Vampiri - The Golden Age of Decadence

Il Gufo, L'uccello del lamento

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Dresal
view post Posted on 12/9/2009, 12:45 by: Dresal




Mi permetto alcune precisazioni su questo splendido rapace notturno.

Nel mondo greco esso è sacro anche alla Parca Atropo, colei che taglia il filo della vita degli uomini e per questo motivo è considerato simbolo di tristezza e morte.

Nell'antica Cina il gufo era l'analogo negativo della fenice ed era considerato un animale fortemente simbolico, attributo dello sciamano in quanto si poteva trasformare in un tamburo in occasione del solsitizio d'estate. Animale feroce e nefasto, si riteneva che divorasse la madre appena nato e per questo motivo i bambini che nascevano nel giorno del gufo, ovvero nel solstizio d'estate, erano considerati violenti e potenziali assassini.

Contrariamente a quanto si pensa, invece, il gufo non ha molta importanza nel simbolismo religioso celtico. Blodeuwedd è la moglie infedele di Llew e viene trasformata in gufo come punizione per il suo adulterio (episodio nel Mabinogi di Math.
Esistono alcne raffigurazioni di una dea-gufo nell'arte del periodo di La Tène. Questa antica dea celtica ha molti nomi tra cui Bodach oidche (fantasma della notte) o Cailleach bhan (vecchia donna bianca). Il gufo, essendo un simbolo legato al passaggio della morte viene anche chiamato Occhio della Dea. Rappresenta il simbolo della saggezza e delle conoscenze antiche e per questo il gufo campeggia frequentemente nella sigla di librerie ed editori scientifici.

Invece il gufo aveva un ruolo importantissimo presso i nativi americani, come detto da Ophelia. Infatti questo spirito della notte secondo molte tribù ha l'incarico di proteggere gli uomini durante le cerimonie e di tenere lontane le entità malvagie. Inoltre, il gufo indica la via per il regno dei morti a coloro che hanno lasciato questo mondo. Quando si sente il canto del gufo significa che qualcuno sta morendo e solamente gli stregoni più potenti possono trasformarsi in gufi quando devono incarnare e vincere le forze del male.

Il capo dei Tartari ha un gufo nero sullo stemma dorato, perchè il primo imperatore dei Tartari, Gengis Khan, si salvò per mezzo di un uccello di questo tipo (G.A. Bockler, 1688).
 
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3 replies since 24/9/2008, 22:56   9135 views
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