Immagino abbiate sentito tutti di questo film, visto il gran parlare che se ne è fatto, ma non so quanti di voi sono andati a vederlo. Io sono tra quei disgraziati. Io sono leggenda.
A parte tutto, quasi quasi mi vergogno di inserire questo film nella sezione dei vampiri, perchè non è che ci azzecchi molto con i vampiri...anzi, proprio niente a mio parere.
Comunque, cominciamo dall'inizio.
Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Richard Matheson, di cui abbiamo già aperto una discussione nel forum tra l'altro (
https://vampiri.forumcommunity.net/?t=10047435), ma non avendo mai letto il libro non so dirvi quanto ne sia fedele il film.
La trama è molto semplice: siamo in un mondo postapocalittico (anno 2012, guarda un po'! Il romanzo è del 1954), il dottor/militar Robert Neville (Will Smith) pare l'ultimo sopravvissuto umano all'epidemia che è scaturita da un virus (cura del cancro impazzita...che banalità!) e se ne va in giro per le strade di una New York desolata,in cui la natura ha ripreso il sopravvento (poi però mi devono spiegare che cavolo ci fanno leoni e gazzelle a Wall Street!). Unico compagno una splendida pastora tedesca (che è l'unica attrice vera del film, ve l'assicuro!).
Ho parlato di unico sopravvissuto
umano, perchè pare che il resto della popolazione sopravvissuta sia stata trasformata in "vampiri", affamati di sangue umano. Peccato che sullo schermo questi fantomatici vampiri sembrino più che altro zombie rimbambiti il cui unico istinto è quello di mangiare carne.
Comunque, il nostro eroe...e no basta, non continuo, ho già detto troppo!
Magari volete andarlo a vedere.
Io comunque non lo consiglio, soprattutto per il finale patetico e scontato...possibile che Dio debba sempre aver ragione? (cit.)
C'è solo una cosa che salvo in tutto il film. L'ansia crescente ed angosciante della prima parte. Lì sì che è stata una bella prova del regista (Francis Lawrence, lo stesso di "
Constantine").