Vampiri - The Golden Age of Decadence

I Cullen, vampiri o che altro?

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Nosfigatu
view post Posted on 14/4/2009, 14:09




CITAZIONE (Vykos @ 14/4/2009, 12:27)
Credo che di Twilight si parli in Cinema, in quanto di fatto non tratta di vampiri. Aspetterò un parere della Domina per spostare il topic lì o unirlo con il sondaggio già presente.

Sono costretto a dissentire. Il film parla innegabilmente di vampiri... sebbene questi brillino al sole come uno swaroski rimane il fatto che si tratti di vampiri: la sezione è corretta. C'era stato in passato un problema di duplicazione di discussione, ma ormai è risolto.
 
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Rebecca Von Krolock
view post Posted on 14/4/2009, 15:30




CITAZIONE (Nosfigatu @ 14/4/2009, 15:09)
Il film parla innegabilmente di vampiri... sebbene questi brillino al sole come uno swaroski rimane il fatto che si tratti di vampiri

Se si può riconoscere un pregio alla Meyer è l'aver creato il vampiro catarifrangente.

Molto pratico quando si va a caccia di autostoppisti sulla tangenziale.

(XD)
 
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xxMiDnIgHtxx
view post Posted on 14/4/2009, 15:38




CITAZIONE (Rebecca Von Krolock @ 14/4/2009, 16:30)
CITAZIONE (Nosfigatu @ 14/4/2009, 15:09)
Il film parla innegabilmente di vampiri... sebbene questi brillino al sole come uno swaroski rimane il fatto che si tratti di vampiri

Se si può riconoscere un pregio alla Meyer è l'aver creato il vampiro catarifrangente.

Molto pratico quando si va a caccia di autostoppisti sulla tangenziale.

(XD)

Rebecca Von Krolock mi avete tolto le parole di bocca XD
 
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Vykos
view post Posted on 14/4/2009, 16:21




CITAZIONE (Nosfigatu @ 14/4/2009, 15:09)
CITAZIONE (Vykos @ 14/4/2009, 12:27)
Credo che di Twilight si parli in Cinema, in quanto di fatto non tratta di vampiri. Aspetterò un parere della Domina per spostare il topic lì o unirlo con il sondaggio già presente.

Sono costretto a dissentire. Il film parla innegabilmente di vampiri... sebbene questi brillino al sole come uno swaroski rimane il fatto che si tratti di vampiri: la sezione è corretta. C'era stato in passato un problema di duplicazione di discussione, ma ormai è risolto.

Se parlo di gigli non posso pretendere che tutti li chiamino rose solo perchè io decido arbitrariamente di chiamarli rose, nè ho "ridefinito la figura della rosa", sto solo parlando d'altro con il nome sbagliato. Poi se le rose piacessero di più allora potrei dire che sto parlando di quelle per farmi ascoltare. La Meyer parla di esseri che hanno qualcosa in comune con i vampiri e qualcosa in comune con i Take That ed i Backstreet Boys, con qualche tocco di Winx e Dawson's Creek. Si chiamano vampiri perchè così le finte dark - ahimè la maggioranza delle bimbeminchia attuali - compra i libri e va al cinema. Non parlo di chi ha scritto qua finora dato che si è data dimostrazione di capacità di discernimento.
 
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Rebecca Von Krolock
view post Posted on 14/4/2009, 16:42




Sono perfettamente d'accordo con Vykos, non avrei saputo esprimermi meglio.

Anche io gli nego lo status di vampiri, non lo sono...si è mai visto un vampiro che al sole sbrilluccica come se avesse fatto il bagno per 6 ore nel glitter? <_<
 
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Nosfigatu
view post Posted on 14/4/2009, 17:43




CITAZIONE (Rebecca Von Krolock @ 14/4/2009, 17:42)
Sono perfettamente d'accordo con Vykos, non avrei saputo esprimermi meglio.

Anche io gli nego lo status di vampiri, non lo sono...si è mai visto un vampiro che al sole sbrilluccica come se avesse fatto il bagno per 6 ore nel glitter? <_<

Fino al 1922 nessuno aveva mai sentito parlare di vampiri che bruciassero alla luce del sole eppure nessuno ha mai dubitato che il Conte Orlok di Marnau fosse un vampiro. Nessuno ha storto il naso per come Lestat e Louis non temano né il crocefisso né tanto meno l'acqua corrente. Tutto questo per non aprire il "vaso di pandora" che potrebbe essere guardare al mito del vampiro nel tempo e nel mondo (non solo le derivazioni "Draculesche")... Il giglio potrà pur non essere una rosa,ma rimane sempre un fiore. Se preferite margherite, viole o crisantemi poco interessa, perché tutti sono comunque fiori e noi stiamo parlando di questi ultimi.

Quindi per quanto il film possa non piacere... rimane il fatto che è un film che parla di vampiri. Negare ciò sarebbe come dire che un tal film non è horror solo perché non ci ha spaventato: poco importa in realtà. Insomma se "Dracula morto e contento" è un film di vampiri, come fa a non esserlo Twilight.
 
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Rebecca Von Krolock
view post Posted on 14/4/2009, 17:55




A mio modesto avviso, quello che dice sir Nosfigatu è più che ragionevole; quello che in realtà mi irrita di questi "nuovi vampiri" (e una spiegazione più approfondita delle mie ragioni mi pare d'obbligo) è che sono così fuori dal tradizionale modello di vampiro con il quale siamo cresciuti da ridicolizzarlo per certi versi...

Per esempio, quando la mia bimba di ripetizioni (14 anni) mi ha parlato di Twilight, la prima cosa che le ho detto è stata suggerirle altri libri sui vampiri. Al mio suggerimento ha replicato dicendo "Ma quelli non sono veri vampiri! Quelli della Mayer lo sono!" con un tale candore che le avrei polverizzato la faccia a sberle. In pratica stava negando a tutta la letteratura precedente la sua credibilità, e in seguito mi ha assicurato che per le ragazze della sua età i Cullen sono veri vampiri, non Dracula, Lestat e gli altri...

La cosa mi ha considerevolmente irritato... :angry: Per quanto io rispetti i pareri di tutti.

Quindi, almeno secondo la mia opinione, tra le due preferisco negargli (almeno in parte, semmai) l'appartenenza alla schiatta antica, visto che ne sono così estranei da ridimensionare il concetto stesso di vampiro, nel bene o nel male.
 
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Vykos
view post Posted on 14/4/2009, 18:12




Orlock era un predatore succhiasangue che (non)viveva di notte. Dracula era un essere rinnegato da dio che si nutriva del sangue e trasmetteva la sua maledizione in un ricordo di tragedia. Lestat e Louis erano immortali che cercavano il significato della propria esistenza tragica. Edward Cullen è uno studente delle superiori che non si fa la prima bel visino che passa perchè ha paura di farle del male e che è troppo bello per essere vero. Non c'è proprio niente che stoni in tutto ciò? Non sono le debolezze del vampiro in sè a renderlo tale, è il significato che si dà alla figura che è sempre rimasto inalterato seppur rivisitato nella forma, ora arriva la prima furba e scrive di due bimbiminchia da high school che non possono stare insieme e, ehi, uno è pure un vampiro perchè succhia sangue! Però si, al sole diventa bellissimo al quadrato perchè se muore non possiamo fare le scene emo al tramonto e all'alba e poi le mocciose ci rimangono male. Questo non è letteratura, è uno squallido colpo basso che approfitta della povertà mentale ed emotiva delle nuove generazioni, e quelli non sono vampiri ma bambocci da boy band con i superpoteri.
 
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Nosfigatu
view post Posted on 15/4/2009, 09:35




Ciò però non toglie il fatto che Edward Cullen sia un vampiro, così come Dracula Orlock, Lestat, i vampiri saltellanti del Giappone ed anche il Conte Dacula dei cartoni animati...
 
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xxMiDnIgHtxx
view post Posted on 15/4/2009, 10:06




Personalemente concordo con Nosfigatu.
Si presentano con caratteristiche diverse ma sempre vampiri sono dopotutto nei libri, come nei film ,spesso non hanno sempre le stesse cartteristiche
In True Blood i vampiri non possono uscire alla luce del sole sennò diventano cenere, in Moonlight possono uscire alla luce el sole, in Twilight alla luce del sole si riempono di glitter ma nonostante ciò continuiamo a chiamarli tutti vampiri
 
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Vykos
view post Posted on 15/4/2009, 12:49




Esatto, a chiamarli. Ciò non implica che lo siano. Una sola caratteristica non fa di loro vampiri, quando una cosa si dissocia troppo dal suo significato è una parodia o un aborto, non un appartenente alla categoria. Quel che posso concedere è che la Meyer ci tiene a far credere di parlar di vampiri e che ha messo qualcosa qua e là per convincerne più gente possibile.
 
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Nosfigatu
view post Posted on 15/4/2009, 13:49




Non è possibile imprigionare il concetto di vampiro come vorreste fare voi Vykos... questo per due semplici motivi legati fra loro: i vampiri sono diffusi nel folclore di tutto il mondo con caratteristiche ogni volta diverse, ma legate solo da un sottilissimo filo conduttore. In seconda analisi poi, perché non esistono. Non si può quindi dire "questo non è un vampiro perché i vampiri non sono fatti così" quando non esiste nessuno vampiro al quale ci si può riferire per una definizione. Quindi se tutto il mondo li chiama vampiri perché bevono il sangue o chessò io, ecco che sono vampiri.

Quindi non capisco questo accanirsi nel voler estromettere i Cullen dalla letteratura vampirica: non ti piacciono? Leggi altro, guarda altro. Ma non venire a scombinare le sezioni del forum per una tua personalissima e discutibilissima opinione.
 
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Vykos
view post Posted on 15/4/2009, 17:29




Il primo semplice motivo vale ben poco di fronte al fatto che in ogni cultura il vampiro è una figura tragica condannata a vivere nell'ombra per evitare la morte dai raggi solari, a nutrirsi di sangue e a vivere in eterno. Si tratta sempre e comunque di una figura relegata alla notte poichè il giorno la distrugge.
Il secondo semplice motivo è abbastanza vuoto in quanto neanche le fatine esistono, ma non posso prendere un bestione corazzato alto 80 metri con zanne, artigli ed alito venefico e pretendere che quella sia una fatina, e nemmeno i draghi esistono, ma non posso prendere un batuffolo rosa fatto di caramello che spara raggi laser dagli occhi e ha i dentini stondati e pretendere che quello sia un drago.
Non sto scombinando alcuna sezione, la proposta di spostare il topic non l'ho portata oltre il mio primo post, ma questi non sono vampiri, sono bambolotti per bimbeminchia che tra uno sguardo sexy e l'altro bevono anche sangue. Lo posso bere anch'io il sangue, se voglio, sai, ma mica posso dire di essere un vampiro.
 
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NarratoreDA
view post Posted on 15/4/2009, 19:53




La conversazione a preso una piega interessante.

Voglio lanciare una provocazione ed una osservazione al tempo stesso. Il vampirismo in tutte le culture è considerato un atto malvagio. Il vampiro è di fatto una creatura che prolunga la propria vita a discapito della vita altrui. Spesso il vampiro incarna il male o la sua personificazione. Spiegatemi come mai la Meyer, e non solo lei, dipinge un vampiro bellissimo, fichissimo e vegetariano? Ovvero, come mai ultimamanete ciò che rappresenta il male viene dipinto sempre più spesso come bello e buono?
E' un modo per catturare l'attenzione delle bimbe ..? Strano perchè sò per certo che la Meyer ha conquistato anche una fetta del mercato più cresciuto, sia maschile che femminile.
Curioso non trovate?

Ora permettetemi di andare in OT e di complimentarmi con gli adorabili amici di Dama Rebecca. Fantastici. In particolare la frase "prima ti ammazzo poi ti violento" .. :lol: Poi voglio le istruzioni per trasformare il bidone dei pop corn in lancia fiamme .. può sempre tornare utile :lol:

Il Narratore
 
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Rebecca Von Krolock
view post Posted on 15/4/2009, 20:04




CITAZIONE (NarratoreDA @ 15/4/2009, 20:53)
La conversazione a preso una piega interessante.

Voglio lanciare una provocazione ed una osservazione al tempo stesso. Il vampirismo in tutte le culture è considerato un atto malvagio. Il vampiro è di fatto una creatura che prolunga la propria vita a discapito della vita altrui. Spesso il vampiro incarna il male o la sua personificazione. Spiegatemi come mai la Meyer, e non solo lei, dipinge un vampiro bellissimo, fichissimo e vegetariano? Ovvero, come mai ultimamanete ciò che rappresenta il male viene dipinto sempre più spesso come bello e buono?
E' un modo per catturare l'attenzione delle bimbe ..? Strano perchè sò per certo che la Meyer ha conquistato anche una fetta del mercato più cresciuto, sia maschile che femminile.
Curioso non trovate?

Forse perchè di questi tempi si tende a sfatare il mito del "diverso = male"...cioè, ciò che viene etichettato da generazioni come "male" non sempre è ciò che sembra, è una specie di richiamo all'individualismo fuori dal contesto d'origine (la cultura americana stessa è improntata sul mito delle capacità individuali, soprattutto in seguito alle varie lotte razziali).

O anche volendo: la piccola vittoria di un umano su una creatura fisiologicamente votata al "male", una specie di mito della divinità che si spoglia dei suoi attributi mistici in virtù del suo amore per un essere "inferiore"...ci punzecchiamo l'orgoglio! ^_^

CITAZIONE
Ora permettetemi di andare in OT e di complimentarmi con gli adorabili amici di Dama Rebecca. Fantastici. In particolare la frase "prima ti ammazzo poi ti violento" .. :lol: Poi voglio le istruzioni per trasformare il bidone dei pop corn in lancia fiamme .. può sempre tornare utile :lol:

:P I miei amici sono così, spontanei come una risata! Il lanciafiamme alla fine non l'abbiamo fatto, ma abbiamo fatto la Gorrota di Pucca apposita per ragazzine trendy!
 
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58 replies since 14/4/2009, 14:09   1340 views
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