Garibaldi=) |
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| Lo so bene, ma infatti non mi sembra di aver mai parlato di colonne e di righe, nè di sverlo scritto nel programma... inoltre i numeri a fianco e sopra sono presenti anche nel programma. Non ho utilizzato metodi vari o strani; semplicemente se uno inserisce verticalmente 3 allora la riga sarà quella, se uno inserisce poi orizzontalmente 2 quella sarà la colonna e il semplicissimo incrocio delle due "linee" darà per forza un punto d'incontro, appunto la casella dove si andrà a mettere la X. Non capisco dove sia il problema; a tutti gli altri a cui l'ho fatto provare, professori compresi, non hanno riscontrato incrongruenze di numeri inseriti - posizione X CITAZIONE (Vykos @ 10/3/2010, 12:17) Se fosse "colonna 3, riga 1", cioè riferimento assoluto, sarebbe come dice Narratore, ma se è "verticale 3, orizzontale 1" cioè riferimenti relativi alla posizione corrente il risultato dovrebbe essere addirittura la posizione 8 inquanto si scende di tre e ci si sposta di uno. Certo solo con diverse forzature concettuali si può ottenere la 7. Ci si sposta di uno a partire da zero, per cui 0+1=1, come appunto 0+3 da tre
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