Locali e Luoghi da vedere

Sempre legato alla relatività del tempo che in estate pare (a tratti) allungarsi a dismisura, apro un altro spero interessante argomento di discussione.

Quali locali frequentate, in che posti passereste il tempo, avendone a disposizione?

Sarebbe bello fare una raccolta dei locali e dei luoghi più suggestivi che vi sentite di consigliare o che per voi hanno un significato particolare, così da fare una sorta di "mappa" dei posti considerevoli per gli abitanti di questo Castello.

Così magari, spostandosi per l'Italia, potremmo condividere alcune emozioni suscitate dagli stessi luoghi.

Uno dei miei locali:

Uno dei locali più importanti per me è la Birreria Samsara, a Bassano del Grappa (VI). Trattasi di una birreria in legno, in stile "etnico" ma non generico, orientato verso india e tibet diciamo, con budda, bandierine preghiera, etc. Nel locale ci sono anche maschere tribali e foto di arrampicate su pareti di montagna. E' un posto speciale perchè fin dall'adolescenza ho iniziato a frequentarlo come punto di ritrovo del mio gruppo di amici, è uno dei posti in cui si può incontrare molti "alternativi" della zona, e il bello è l'armonia e l'aria di festa che ci si respira. Si possono incontrare svariati tipi di persone, dai più eleganti fino ai punk, metallari, amanti del reggae, ma anche gente assolutamente normale (per lo meno d'aspetto!). Le birre sono ottime con vasto assortimento, e il giovedì sera c'era l'offerta per le birre da mezzo litro a 3euro (motivo per cui nei rarissimi casi in cui ordino una birra piccola da qualche parte, la guardo e non capisco cosa sia, pentendomi della scelta!). Alcune tra le tipicità del locale: dolci stagionali fatti in casa, ampia terrazza (metà del locale), calcetto, e all'interno l'Harem, uno spazio pieno di cuscini con un grande tavolo basso stile orientale, in cui ci si può "svaccare" (termine in uso da queste parti per indicare lo sdraiarsi/riposarsi) a chiacchierare, bere qualcosa o fare giochi da tavolo, rigorosamente togliendosi le scarpe!
Purtroppo il locale ora ha chiuso e riaprirà a settembre in un'altra zona della città, dopo anni di onorato servizio. Un vero peccato perchè aveva un ampio parcheggio, era in centro ma fuori dalla ressa, e di fronte c'erano parecchi alberi con marciapiede, dove fumare, parlare, "svaccarsi".. Non so come sarà la nuova apertura, penso faranno il meglio del meglio, ma la zona in cui si sposta è più caotica..sarà diverso, senz'altro.

Uno dei miei luoghi:

Sempre a Bassano del Grappa (ci ho passato molto tempo!). Il simbolo della città è il Ponte Vecchio detto anche Ponte degli Alpini. Tuttavia sempre sulla Brenta (il fiume che passa in mezzo alla città) a pochi metri c'è un altro ponte, detto Ponte Nuovo, in cemento. Da entrambi i Ponti (in particolare dal Vecchio) guardando verso le montagne si gode di una vista stupenda, e c'è sempre aria. Tuttavia un altro punto di vista può essere Sotto al Ponte Nuovo. Da una delle estremità del Ponte Nuovo si accede tramite scalette di cemento a via Macello, la via che passa sotto al ponte e si congiunge al Ponte Vecchio. Questa via costeggia il fiume, dando modo di osservare il fluire dell'acqua e i comportamenti di anatre e altri volatili fluviali. E' una zona per certi versi romantica, per altri degradata, a causa del vecchio centro sociale chiuso da anni, sempre con le solite impalcature di ferro che nascondono porte e finestre murate. Di particolare proprio sotto al Ponte Nuovo c'è un passaggio con entrambe le pareti affrescate con Murales, un tempo erano di ottima fattura poi man mano sono state imbruttite con tag, firme e altri murales di minor rilievo. Questa via è molto calma e silenziosa, c'è un bar a metà della via anche se non ci sono quasi mai entrato. A qualsiasi ora del giorno o della notte vi si passi, si potrà godere della brezza locale, della vista dell'acqua e dei ponti, da sotto. Attenzione però, che di notte potrebbe non essere molto raccomandabile.

Per festeggiare vi svelerò un altro Luogo dei miei, dove è possibile vivere emozioni diverse dal solito, lontani dal caos cittadino.

La birreria ASGARD a Borso del Grappa (TV) è immersa nel bosco, appena alle pendici del monte Grappa. Ci si arriva senza difficoltà in auto, percorrendo una stradina di ghiaia costeggiata da un fitto bosco. La birreria ha un ampio spazio esterno coperto, lo stile è rustico, tavoli in legno dentro e fuori, così come gli interni, alle pareti potrete ammirare appese delle armi prodotte se non erro da un artigiano di Maniago (località famosa per i coltelli) che ha creato anche delle armi per i film "Braveheart" e "Robin Hood". Lontano dal traffico e dalle luci troppo forti, l'Asgard offre calma ai viaggiatori che la cercano, consiglio i tavoli esterni se la stagione lo permette. Bere una buona birra (tra la vasta scelta) seguita magari da un tiro di pipa può essere un'esperienza corroborante per l'anima. Il locale è comunque ottimo per lunghe chiacchierate o anche per eventuali concerti Rock che vi si tengono (la musica proposta è ottima anche quando non è live).

Si tratta di un locale in cui almeno una volta al mese mi capita di passare con degli amici. La cucina regala sempre emozioni, grazie ai cibi di montagna, carne, formaggi, funghi, insomma avete capito. Fuori nel giardino più volte io e i miei amici abbiamo suonato e cantato melodie celtiche, per non parlare di una pazza serata nel bosco, intricato e che non vi raccomando se siete facili allo spavento. Il rituale tipico del ritorno prevede che lungo la strada sterrata in discesa si scenda a fari spenti, ma non lo consiglio, se non siete degli abitué e se non avete nervi saldi e buoni riflessi.

E' dunque un luogo questo pieno di spirito proprio, che odora di saghe nordiche e ha il sapore delle sale vichinghe.

Bene bene bene...
Do' il mio contributo sindacale segnalandovi un locale internazionale, e non solo per la rima.
E' il Little Bay di Londra.
In perfetto stile... "retrò", ma soprattutto in perfetto stie low cost, credetemi: val bene una capatina, anche solo per un caffè.
Ricavato da un vecchio teatro di Convent Garden, (non per nulla il nome trae origine da uno dei protagonisti de "Il Flauto Magico" di Mozart, n.d.a.), vicino all'Opera Royal House, a definirlo surreale è riduttivo: lo stile gotico barocco si alterna a quello rococò, baldacchini, arazzi, e tende in pesante velluto coloratissimo fanno il resto.
La cucina, vi avverto, è quella che è. Considerato che ve lo dice una che il massimo dell'estremismo alimentare è stato provare la pizza hawaii da Pizza Hut, (e che credeva che quelle nuvolette bianche che danno al ristorante cinese fossero strani batuffoli per pulirsi le mani *), l'opinione lascia il tempo che trova.
Vi lascio il link così, se non altro, date un'occhiata agli interni:
www.sarastro-restaurant.com/

Non è molto turistico, per cui suggeritelo per fare bella figura con gli amici e con il parentado.
E' tutto.



* a mia discolpa posso solo dire che mi mancano circa 4 gradi di vista a causa della miopia e altri 3 e passa di astigmatismo. E quando esco non metto gli occhiali per non rovinarmi l'immagine...
Sì, lo so', potrei mettere le lenti, se non altro per la miopia. Ma l'oculista che c'ha provato si è trovato il mignolo della mano rotta dopo aver tentato di togliermi l'unica che era riuscito a mettermi... (Ma io gliel'avevo detto che avevo da noia pure per mettermi il collirio... ah, se gliel'avevo detto!)